Descrizione
Rizzoli (L’ornitorinco); 1978; Noisbn ; Rilegato con sovracoperta; 21 x 14 cm; pp. 323; Riccamente illustrato a colori ; segni d’uso alla copertina, interno buono con lieve ingiallimento delle pagine; Accettabile (come da foto). ; Per fortuna, diversamente da qualche decina di anni fa, chi oggi voglia andare in campagna, sui prati e per boschi, e identificare le piante in cui si imbatte nel corso delle sue passeggiate ed escursioni, qualche libro pratico, da cacciare in tasca, o nel sacco da montagna, che lo possa e abbastanza esaurientemente orientare e aiutare, lo trova. Ma lo trova soprattutto se le sue escursioni e passeggiate escludendo le flore scientifiche, scritte per il botanico, alcune delle quali, come per esempio il Fiori ed il Baroni, sono ottime e complete, ma non illustrate e concepite in modo da essere di qualche utilità all’appassionato inesperto se, si diceva, le sue escursioni e passeggiate si svolgono sul terreno popolato da una flora europea generica, forse sarà ancora più esatto dire: centroeuropea. Questo perché le flore divulgative in questione sono state tutte, e non era possibile fare altrimenti dato che opere italiane originali non ne esistevano, tradotte dall’inglese dal tedesco dal polacco dallo scandinavo. Ma se il viaggiatore o appassionato di botanica decide di allargare il campo delle proprie esplorazioni cominciano i guai perché, a parte le opere specialistiche menzionate (tra l’altro sarebbe alquanto difficoltoso girare con l’atlante del Fiori sotto il braccio), testi divulgativi completi e ben illustrati sulla flora mediterranea da noi, purtroppo, non ne esistono; e non esiste, su questa nostra flora specifica, quasi nulla, neppure all’estero. Così anche se l’opera di Oleg Polunin e Anthony Huxley dal punto di vista iconografico non è esauriente, è però l’unica guida disponibile di cui si può armare per orientarsi il botanico dilettante che voglia esplorare territori la cui flora non è propriamente centro-europea: territori che, se facciamo i conti sulla carta geografica del nostro paese, coprono una grandissima parte della penisola e delle isole. E tra l’altro questa guida può servire utilmente al viaggiatore che oltre che con quella dell’Italia intenda familiarizzarsi con la flora degli altri paesi che si affacciano al bacino del Mediterraneo. Il libro di Polunin e Huxley era già stato tradotto in Italia ed era divenuto rapidamente introvabile, tanto che si era costretti a servirsi di nuovo dell’edizione originale inglese. Ripubblicandolo in questa collana si è pensato di fare cosa utile e gradita a tutti coloro, il cui numero oggi è in aumento continuo, che di un simile strumento d’orientamento sentono la mancanza; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
