Storia del pranzo all’italiana. Dal triclinio allo snack. Alberini Massimo. Rizzoli, 1966.

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Descrizione

Rizzoli ; 1966; Noisbn ; Rilegato con titoli in oro al dorso, sovracoperta ; 23 x 16 cm; pp.280; Prima edizione. Volume riccamente illustrato a col. e b./n. fuori testo. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi della sovracoperta (senza mancanze, piccole imperfezioni, sbucciature), volume saldo, interno con dedica a biro alla prima pagina bianca, tagli leggermente bruniti; Accettabile, (come da foto). ; Questo libro narra con linguaggio semplice, giornalistico, ma basandosi su una esatta documentazione, la storia delle abitudini alimentari degli italiani. Dal banchetto di Trimalcione di Petronio al “giuramento del pavone” dei paladini alla corte di Carlo Magno, agli splendori conviviali di Caterina de’ Medici, via via fino ai paradossali “interventi” gastronomici di Marinetti e dei futuristi, con i loro aerobanchetti colmi di piatti dai nomi altisonanti e spesso quasi immangiabili, questa storia fornisce una visione d’insieme originale e ampiamente documentata di quanto è comparso sulle tavole italiane nel corso dei secoli. Non mancano le notizie piccanti, gli aneddoti curiosi, spesso frutto di lunghe e pazienti ricerche in archivi e biblioteche, che si alternano alle spiegazioni “serie” dei mutamenti avvenuti nell’alimentazione degli italiani in relazione alle diverse situazioni storiche, economiche, politiche, ecc. Ripercorrere il passato gastronomico italiano, i cui fasti, relativamente a certi periodi di grande prosperità, sono divenuti ormai leggendari, sarà comunque utile, oltreché gradevole: permetterà di confrontare e di comprendere, con maggiore conoscenza di causa, lo stato attuale delle nostre mense, l’origine, spesso remota, di piatti oggi a noi familiari, le radici storiche dei nostri gusti e di certi nostri pregiudizi alimentari. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.