Descrizione
Editori Riuniti (Associazione Italia-Urss.); 1979; Noisbn ; Copertina flessibile ; 20 x 12,5 cm; pp. 248; Traduzione di Agenzia Novosti. Seconda edizione ampliata. Volume con 8 fotografie b/n fuori testo. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni, piccole imperfezioni), interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; Volume fuori commercio per gli abbonati di Realtà Sovietica. “Durante la guerra non scrivevo diari. Ma non ho dimenticato i 1.418 giorni e notti di fuoco. Ci sono stati episodi, incontri, battaglie, momenti che non si cancelleranno mai dalla mia memoria, come capita a qualsiasi reduce. Oggi vorrei parlare di un settore relativamente modesto della guerra, che i soldati e i marinai chiamavano Piccola Terra. Era davvero piccola, meno di trenta chilometri quadrati. Ma era grande, come può essere grande anche una spanna di terra quando la bagna il sangue di tanti eroici caduti. Perché il lettore si faccia un’idea della situazione, basti aggiungere che nei giorni dello sbarco chiunque attraversava la baia e riusciva a metter piede sulla Piccola Terra si guadagnava una decorazione. Non ricordo neanche una traversata nel corso della quale i nazisti non abbiano colpito e mandato in fondo al mare centinaia di nostri uomini. Eppure nella testa di ponte strappata al nemico c’erano sempre da 12.000 a 15.000 soldati sovietici…….”. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
