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Le regole dell’attrazione. Bret Easton Ellis. Tullio Pironti, 1988.

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Descrizione

Tullio Pironti (Narrativa Nuova); 1988; Noisbn ; Rilegato con titoli al dorso, sovracoperta ; 22,5 x 14 cm; pp. 303; Traduzione di Francesco Durante. Prefazione di Fernanda Pivano. Prima edizione. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza lacerazioni, piccole imperfezioni), interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; Dopo il grande successo di MENO DI ZERO, Bret Easton Ellis ritorna con LE REGOLE DELL’ATTRAZIONE, che rappresenta un sorprendente distacco dal suo primo romanzo per ciò che riguarda lo stato d’ animo e la sensibilità. Ambientato in un piccolo college del New England dove si studiano materie umanistiche, racconta l’ esperienza triste, ma allo stesso tempo divertente, di tre studenti intrappolati in un curioso triangolo: Lauren, che cambia materia di studio ogni volta che cambia ragazzo; Paul, che è palesemente bisessuale e la cui passione maschera un acuto pragmatismo; e, al centro, Sean, che con la sua ambivalenza e il suo cinismo nasconde – persino a se stesso i propri desideri romantici. Attraverso le descrizioni raccontate in prima persona da ognuno dei tre, otteniamo una caleidoscopica visione di aspettative contrastanti, di schiaccianti frustazioni, di sogni di adolescenti alimentati da desideri incipienti. Intravediamo anche le assurdità della vita contemporanea nei campus, dove i Giovedì Assetati svaniscono nei party prima del Sabato-Sera-Party, dove si frequenta, di venerdì, o “La Fine del Mondo” oppure “Il Cimitero”e dove si può anche trascorrere la notte purchè non si faccia la colazione insieme. LE REGOLE DELL’ATTRAZIONE è una acuta -e spesso divertente- evocazione della morte del “romance” negli anni ottanta.; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.