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Città di notte. John Rechy. Tropea, 1996.

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Descrizione

Tropea (Le gaggie.); 1996; 9788843800339 ; Copertina flessibile con risvolti ; 21,5 x 14 cm; pp. 411; Traduzione di Pietro Ferrari. ; Presenta minimi segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Buono (come da foto). ; Una madre troppo amorevole e un padre balordo, musicista fallito, insieme alla tetra provincia texana, sono il retroterra da cui parte il protagonista di Città di notte, giramondo omosessuale, colto e spregiudicato, per conoscere se stesso, gli uomini, l’America. La ventosa New York e l’equivoca Los Angeles, la solare San Francisco e la selvaggia Chicago, nera fortezza eretta contro il blu del cielo e quello del lago; il lungo viaggio attraverso il continente porta il giovane protagonista a contatto con ogni genere di disperati e devianti. Dal timido signor King, che nasconde la sua vulnerabilità dietro una crosta di durezza, a miss Destiny, un travestito tragicomico nella sua impossibile aspirazione a un matrimonio in abito bianco, a Neal, profeta del sadomaso sempre a caccia di nuovi discepoli: tutte persone che vivono ai margini della società, ma che lo aiuteranno nella sua iniziazione alla vita. Per arrivare al gran finale del Mardi Gras, lo sfrenato carnevale di New Orleans, dove da tutta l’America convergono cacciatori di piacere e d’oblio. John Rechy descrive un mondo vitale e generoso fino alla dissipazione. Perché, come gli rivela una zingara: “Il Mardi Gras non è solo un vecchio carnevale qualunque. Chi lo pensa ha capito tutto al contrario. Le persone portano una maschera trecentosessantaquattro giorni all’anno. Al Mardi Gras mostrano la loro vera faccia… Streghe! Diavoli! Cannibali! Vampiri! Clown… tutti quanti… E solo alcuni, bada, sono angeli!”. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.