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Lassù gli ultimi. La vie des montagnards. Gianfranco Bini, Sandrino Bechaz. Virginia Edizioni, 1981.

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Descrizione

Virginia ; 1981; 8885005098 ; Rilegato in tela con titoli in oro al piatto, sovracoperta e custodia; 26 x 30 cm; pp. 520; Fotografie di Gianfranco Bini, Testi di Sandrino Bechaz. Volume riccamente illustrato con 322 fotografie a col. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi della sovracoperta (senza mancanze nè lacerazioni, piccole imperfezioni, sbucciature), volume saldo, fascetta editoriale, interno senza scritte, lievissime e rare fioriture, custodia accettabile. ; Buono, (come da foto). ; Premio Spiritualità Alpina Ordine del Cardo 1976. testi in italiano e francese. Questo libro si propone di: Introdurre l’amante della natura nel ” mondo del montanaro ” mediante uno studio più approfondito della sua vita e delle sue tradizioni, facendogli conoscere quanto la gente della montagna ha fatto in secoli di duro lavoro per la conservazione dell’ambiente e del suo equilibrio ecologico; Fornire un piccolo contributo all’annoso problema della montagna impostato e visto sotto il profilo di complementarietà delle due economie, nel senso che il turismo ed il progresso non devono cancellare il montanaro, ma aiutarlo a vivere meglio, attraverso al potenziamento della sua economia e dei prodotti tipici, ed apprezzati per la loro genuinità e qualità; Incoraggiare il montanaro a rimanere nella sua terra, in dignità di vita, senza costringerlo a scendere al piano, strappato dalla sua libertà e dall’ambiente in cui è vissuto da secoli, per inserirlo in un mondo ed in un clima che non è ancestralmente suo. Stabilire un punto di incontro fra due mondi e due modi di vivere, che consenta loro di avvicinarsi per conoscersi ed integrarsi con intelligenza nella speranza che da questa collaborazione nasca comprensione e rispetto reciproco per gli uomini e per i grandi spazi aperti, che sono e restano patrimonio comune di tutti. E’ un libro scritto da montanari e illustrato con l’occhio ed il sentimento della gente di montagna. Amico lettore, collabora anche Tu per farlo divenire realtà operante per quelli che ancora credono nei valori della vita e nel bene delle cose. premio ITAS 1973 di letteratura di montagna 21 festival internazionale film della montagna e della esplorazione Città di Trento ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.