Il libro di Margery Kempe. AA.VV.. Sellerio, 2003.

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Descrizione

Sellerio (Le favole mistiche 9); 2003; 9788838914560 ; Copertina flessibile con risvolti ; 19,5 x 12 cm; pp. 402; A cura di A. Morino. Prima edizione. ; leggeri segni d’uso alla copertina con una lieve macchietta al piatto, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Margery Kempe, nata nel 1373 in una città del Norfolk inglese, sposa di un borghese e madre di quattordici figli, dalla vita inquieta segnata da imprese e rovine, visioni e ricadute nel peccato, condusse il suo originale misticismo nel mondo, lontana dalla clausura dei conventi, girovaga pellegrina e raminga, fino a Gerusalemme, a Venezia o a Roma vivendo di carità pubblica. Così il racconto che si articola nel suo Libro, che è considerato la prima autobiografia della letteratura moderna, non narra di isolamenti e contemplazioni, ma dà l’impressione di un movimento forsennato, di una lotta estenuante per esprimere se stessa, lungo le strade delle città piene di contatti e incontri, senza rifiutarsi a nessuna esperienza. «Margery – scrive Angelo Morino nella Nota – non si stanca di ripetere che anela alle beatitudini dell’anima, ma in ogni momento si lascia attrarre dal “grande piacere” che il corpo sa dispensare. Anche con Dio Margery dà mostra di grande sensualità. Lui le dice che diverranno intimi, che condivideranno il letto e che lei potrà attrarlo a sé come il suo sposo, il suo diletto amante, il suo tenero figlio. E le dice ancora: “Prendimi dunque arditamente tra le braccia della tua anima, bacia la mia bocca, e la mia testa, e i miei piedi, con quanta dolcezza vorrai”. Oggetto di tali proposte, Margery corrisponde con passione intera. Certo tutte le spose di Dio si sono espresse in termini fra i più accesi. Ma Margery parla a Dio da donna che sa in cosa consiste l’esercizio del sesso e il piacere che se ne può trarre» ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.