Descrizione
Liberilibri (Oche del Campidoglio 20.); 1996; 9788885140264 ; Copertina flessibile con risvolti ; 19,5 x 12 cm; pp. XXXI-204; Traduzione di Cristina Ruffini. Introduzione di Dario Antiseri ; Presenta minimi segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni, piccole imperfezioni), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; L’impresa privata come luogo d’incarnazione dello spirito creativo dell’uomo, fatto a immagine di Dio creatore; l’impresa, come veicolo di elevazione materiale e morale, e come baluardo fra l’individuo e lo Stato onnipotente; il profitto, non più “sterco del demonio” ma efficace strumento di liberazione dalla schiavitù della povertà. È questa l’affascinante proposta che Novak offre al pensiero sociale cattolico per il prossimo secolo, una proposta che sorprendentemente affonda le radici in una lunga tradizione cattolico-whig, per troppo tempo misconosciuta. «L’opera di Novak è l’opera di un moralista sinceramente preoccupato del riscatto dei poveri. È l’opera di un economista che si rende conto che senza libero mercato – senza una cultura e senza valori che sostengono il libero mercato – non ci potranno essere né benessere né libertà. È l’opera di un polemista che toglie la maschera ai rappresentanti di quella “nuova classe” per i quali i poveri sono soltanto lo strumento del loro successo. È l’opera del capofila di quell’odierno cattolicesimo liberale che si pone nella grande tradizione dei Tocqueville, Rosmini, Röpke, Adenauer e Sturzo.» (Dall’Introduzione di Dario Antiseri) .; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.