Perché il Sud è rimasto indietro. Felice Emanuele. Il Mulino, 2013.

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Descrizione

Il Mulino (Contemporanea duecentotrentatre); 2013; 9788815247926; brossura con risvolti ; 21,5 x 13,5 cm; pp. 258; ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte, piccole imperfezioni ai piatti ; Buono (come da foto). ; L’Italia è divisa in due: Pil pro capite, condizioni di vita, diritti sociali, libertà civili dicono che il Mezzogiorno rimane arretrato rispetto all’Italia e all’Europa. Perché? Alcune spiegazioni parlano addirittura di una diversità genetica dei meridionali, o risalgono alla monarchia normanna; altre puntano il dito contro il Nord colpevole di aver sfruttato un Sud che prima dell’Unità sarebbe stato florido e avanzato; o chiamano in causa la sfavorevole collocazione geografica. Secondo Felice, sono state le classi dirigenti meridionali a ritardare lo sviluppo, dirottando le risorse verso la rendita più che verso gli usi produttivi. Al Sud occorre dunque modificare la società, spezzando le catene socio-istituzionali che la condannano all’arretratezza. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.