Descrizione
Rizzoli (La Scala); 1993; 8817672009 ; Rilegato con titoli al dorso, sovracoperta; 20,5 x 13 cm; pp. 196; Traduzione di Rossella Bernascone e Daniela Fargione. Prima edizione nella collana. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; La giovinezza, le illusioni, l’infelicità, l’amore e la morte. Nel clima di libertà sessuale degli anni Sessanta, due giovani, Lee e Annabel, s’innamorano e vivono insieme. Ma pur amandosi, le loro anime sono estranee. Lui, insofferente di legami, anarchico per carattere e tradizione, cerca diversivi e distrazioni all’esterno. Lei, borghese, forse sgomenta dell’improvviso disordine della sua vita, si chiude nel proprio impenetrabile mondo interiore il cui unico segno sono gli enormi, angosciosi dipinti che traccia sulle pareti. In un’atmosfera di quasi totale incomunicabilità, che coinvolge l’amore fisico, tra i due inizia uno strano gioco di specchi e di apparenze in cui l’uno cerca se stesso nell’altro senza trovarlo. E mentre Annabel, insicura e fragile, rivela sempre più i segni di una latente follia, la presenza inquietante e ossessiva di un altro uomo da entrambi amato sconvolge i rapporti fino all’estrema lacerazione. Scritto nel 1969 e corredato vent’anni dopo da un’illuminante postfazione «perché sono cambiata e lo stesso ha fatto il mondo…. quei personaggi sono i prodotti puri, perfetti di quei giorni di mobilità sociale e libertà sessuale», un affascinante racconto “gotico” permeato di echi romantici, forse la conferma più straordinaria dell’arte narrativa di Angela Carter ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
