Descrizione
Mondadori (Scrittori del novecento No. 848); 1996 ; 9788804422532 ; brossura ; 18,5 x 11 cm; pp. XX-370; Introduzione di Sergio Pautasso. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), dorso con segni di lettura, interno senza scritte ; Buono (come da foto). ; Come Il garofano rosso ha per sfondo l’ascesa del fascismo e Uomini e no della Resistenza, anche Le donne di Messina costituisce una specie di affresco storico del nostro tempo, e in particolare del periodo che segue la fine della guerra, con l’opera di ricostruzione e la trasformazione che la società italiana vive fino al boom degli anni Sessanta. Tre filoni narrativi percorrono il romanzo intrecciandosi: il racconto dello zio Agrippa che percorre l’Italia in treno alla ricerca della figlia; la vicenda del contrastato amore dei due giovani Siracusa e Ventura; la descrizione della comunità primitiva cui dà vita un gruppo di profughi, nell’intento di costruire una società di uguali dove tutti contribuiscono al bene comune. Il risultato è un grande romanzo, aperto, corale, epico-lirico, ma anche fortemente critico nei confronti della civiltà tecnologica, ricco di suggestioni e di implicazioni etiche: il tema del male, dell’offesa dell’uomo all’uomo, del riscatto, della riconciliazione.; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
