La poesia della Divina Commedia. Charles S. Singleton. Mulino, 1978.

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Descrizione

Mulino (collana di testi e di studi/Linguistica e critica letteraria); 1978; Noisbn ; Copertina flessibile con risvolti; 21 x 14 cm; pp. 572; Traduzione di G. Prampolini. ; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Il presente volume riunisce studi e saggi che da tempo chiedevano di coesistere in un unico Insieme, in dialogo diretto l’uno con l’altro. Il Viaggio a Beatrice era già apparso in italiano come un volume autonomo, ma avrebbe dovuto essere letto dopo gli Elementi di struttura: per questo le due opere sono ora divenute seconda e prima parte di uno stesso testo. Ad esse è parso pol glusto agglun gere alcuni saggi, presentati e pubblicati in varie occasioni, in varie sedi, ma che pure, per la loro stessa natura, appartengono di diritto al discorso unitario sulla poesia della Commedia, come terza parte del volume. Le sezioni risultano cosi tre, secondo un numero che non è mal casuale nella logica dantesca e che non lo è nemmeno in quella critica. L’intento comune è quello di portare alla luce il disegno centrale della poesia di Dante e della Commedia, offrendo al lettore, spesso offuscato da un difetto di pertinente consapevolezza, alcune chiavi di lettura per un approccio diverso, diverso, appunto appunto plú consapevole, della struttura Interna del poema. Ciò a cui mira l’interprete, è una lettura plú vitale, e quindi nuova, In cul nulla parte dal caso perché tutto vi ha un senso rigoroso e ordinato, figura dell’universo e del suo logos. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.