Non più disponibile

La corporazione nel mondo. De Michelis. Bompiani, 1934.

COD: 12148 Categoria: Tag: ,

Descrizione

Bompiani (Libri scelti 24); 1934; Noisbn ; brossura con sovracoperta ; 21,5 x 14 cm; pp. 365; Volume con due cartogrami fuori testo. ; Presenta segni d’uso ai bordi (senza mancanze ma con piccole lacerazioni), interno con scritte e sottolineature a matita (conserva ritaglio di giornale firmato Nino d’Arona); Accettabile, (come da foto). ; Fra 10 anni – ha affermato il Duce- il mondo sarà fascista o fascistizzato, e “avrà tutto da guadagnare dal fatto che pochi uomini totalmente responsabili possono sedere allo stesso tavolo e cercare di mettersi d’accordo con reciproche concessioni sul terreno della realtà, con pieno rispetto reciproco, a vantaggio dei popoli di cui essi dirigono le sorti”. L’economia diretta o regolata è una linea di condotta sempre più consapevoli nella politica interna degli Stati. Sarà un fatto anche nella politica internazionale, quando, ristabilita la fiducia, e rinata la vita, il raggiungimento di un’impossibile autarchia apparirà una costosa pratica di guerra, contro un organizzazione sociale fondata sulla divisione e l’associazione del lavoro. L’economia internazionale sarà corporativa; perché questo indirizzo di politica economica avrà mostrato per rispondere ad impellente esigenze di costruzioni e di sviluppo….. L’autore di questo libro, ch’è stato dei primi a portare sul aspro terreno internazionale, allora tenacemente ostile, lo spirito della corporazione fascista, non sei è appagato di lanciare -già fino a dal 1927 alla Conferenza Economica mondiale e alla Conferenza Internazionale del Lavoro- l’idea della collaborazione triangolare dei possessori di terre e materie prime, di capitali e di uomini…..; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.