Non più disponibile

Il viandante musicale. Bortolotto Mario. Adelphi, 2018.

COD: 11679 Categoria: Tag:

Descrizione

Adelphi (Saggi. Nuova serie, 80 ); 1999; 978885909771 ; brossura con risvolti; 22 x 14 cm; pp. 517; Cura editoriale di Jacopo Pellegrini e Roberto Colajanni ; Presenta leggeri segni d’uso (senza mancanze nè lacerazioni), interno molto buono; Buono (come da foto). ; Per oltre cinquant’anni, a partire da Chopin o del timbro, Mario Bortolotto è stato la guida indispensabile per chiunque volesse avventurarsi in quel territorio sconfinato e irto di pericoli che è la musica moderna (dal Lied romantico all’Ottocento russo e francese, all’Opera, passando per Wagner e Strauss, fino alla Nuova Musica). E lo è stato per una ragione ben precisa: la sua ineguagliata capacità – unita a una conoscenza della materia pressoché sterminata – di far parlare la musica. Qualcosa di paragonabile forse soltanto a quello che seppe fare Roberto Longhi con la pittura italiana. All’attività di storico e musicologo Bortolotto ha affiancato per tutta la vita quella di critico, beffardo e infallibile, che ha esercitato instancabilmente in giro per il mondo. Ma questa nuova scelta di suoi scritti mostra ancora una volta, come sempre in tutte le direzioni (da Beethoven a Strawinsky, da Schubert a Stockhausen), quale fosse la sua vera e più segreta vocazione: essere un viandante – fedele soltanto a quell’arte obliqua che amava attribuire a Brahms, ma di cui lui stesso fu maestro insuperato: «l’incomparabile dono del dire le cose a metà, del dirle e non dirle, in modo da alludere o indicare sempre orizzonti che all’inizio non erano in gioco, non erano annunciati»..; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.