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I Lieder di Johannes Brahms. Sams Eric. Analogon, 2017.

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Descrizione

Analogon (Le opere di Eric Sams No. 16/10); 2017; 9788898630011; brossura con risvolti ; 21 x 15 cm; pp. XV-394; Collana diretta da Erik Battaglia e Valentina Valente. Prefazione di Graham Johnson. Traduzione e versione italiana delle poesie a cura di Erik Battaglia. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte ; Buono (come da foto). ; «Brahms è il più incompreso e trascurato tra tutti i grandi compositori di Lieder. Era un romantico a tutto tondo, e in quanto tale esprimeva i suoi sentimenti. Eppure, quei sentimenti scelse spesso di nasconderli o dissimularli. Invero, la sua musica strumentale sembra talvolta provare vergogna della propria emotività. Questa reticenza è ciò che gli anti-brahmsiani come Wagner, Wolf, Nietzsche, Shaw e Britten sentivano e odiavano. Nel 1886, Wolf la definì esplicitamente come ‘la più intensa forma di impotenza musicale’, e a lui fece eco Nietzsche con la più famosa e spesso mal tradotta ‘Die Melancholie des Unvermögens’, la malinconia dell’inabilità. In queste critiche c’è del vero. Il lungo volo delle linee melodiche tende talvolta a perdere quota. Ogni appassionato di musica sa come inizia il glorioso tema dell’ultimo movimento della prima Sinfonia, ma chi si ricorda esattamente come o dove finisce? E sebbene Brahms maturò presto come compositore, egli fu tutt’altro che precoce sotto altri punti di vista. La sua voce si ruppe tardi e si scurì ancor dopo. Quando la sua barba crebbe, egli vi si nascose dietro; la bocca e il mento, dai contorni dolci e sensibili, furono messi sotto protezione. Così nella musica: le fattezze calde e animate sono spesso coperte dalla maschera dell’introversione e della depressione. E dunque il profondo calore brahmsiano dev’essere lusingato, con amore. I suoi Lieder, in particolare, rispondono prontamente a quelle lusinghe. Di tutti i grandi compositori di Lieder del diciannovesimo secolo, egli è colui che più necessita di vibrato e rubato. Il linguaggio delle emozioni musicali è italiano; e non è un caso che Brahms spendesse in Italia molto del suo tempo libero (e del suo denaro). Parte di quella luce solare illumina i suoi Lieder più sereni, soprattutto quelli che descrivono un’attitudine spontanea verso la vita e l’amore.» [Dal capitolo Brahms come compositore di Lieder]; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.