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Dioniso. Religione e cultura in Grecia. Henri Jeanmaire. Einaudi, 1975.

Descrizione

Einaudi (Nuova Biblioteca Scientifica 38); 1975; Noisbn ; Copertina flessibile ; 21,5 x 16 cm; pp. XXIV-568; Appendice e aggiornamento bibliografico di Furio Jesi Traduzione di G. Glaesser. Allegata scheda editoriale. ; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Molto buono (come da foto). ; Storia del culto di Bacco, summa esauriente delle testimonianze su Dioniso storicamente vagliate e inquadrate, ma anche saggio di un metodo comparativo che non esita a ricorrere all’etnografia e alla psichiatria, a servirsi con larghezza di testimonianze circa fenomeni non greci, per rendere comprensibili gli aspetti fondamentali del dionisismo: innanzitutto la mania. L’uso del metodo comparativo è accompagnato e giustificato in Dioniso da un atteggiamento che L. Gernet ha definito “il semi-agnosticismo” tipico di Jeanmaire. Jeanmaire tende, seppure con molte sfumature, a giudicare ogni problema storico circa le origini come un falso problema: falso, almeno, nella misura in cui lo storico può unicamente osservare una situazione, intravvedere dei precedenti, ma non cogliere in una data contingenza storica le ragioni dello scatto che portò alla novità, all’epifania. Secondo Jeanmaire, dunque, lo studio storico di un fenomeno religioso non può andare oltre la constatazione circostanziata di una tendenza generale alla mutazione e delle caratteristiche della forma nuova, bruscamente apparsa. Escluso il problema delle origini come estraneo alle possibilità della sua ricerca, – esclusa anche, come antistorica, la preoccupazione fenomenologica di cogliere un dionisismo atemporale -, Jeanmaire può ricorrere con una certa tranquillità al metodo comparativo: nei documenti provenienti dall’ambito ebraico, islamico, del folklore tracio, ecc., egli infatti non cerca lumi sulle origini o sul «senso» del dionisismo, ma paralleli istruttivi. Ne risulta un’opera di prezioso rigore, uno strumento fondamentale d’informazione e di lavoro che, per l’acutezza e la padronanza del materiale mostrate dall’autore, può prendere il suo posto di fianco al grande libro Psyche di Erwin Rohde. In questa edizione il testo di Jeanmaire è preceduto da un’introduzione di Furio Jesi che affronta specialmente il problema delle sopravvivenze di Dioniso nella cultura moderna, e da un’appendice di aggiornamento sui nuovi materiali e i nuovi studi. Anche la bibliografia è stata aggiornata; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.