Conoscenza, competizione e libertà. Friedrich A. von Hayek. Rubbettino, 1998.

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Descrizione

Rubbettino (I grandi liberali 3); 1998; 9788872846018; Copertina flessibile con sovracoperta; 21 x 13,5 cm; pp. 272; a cura di D. Antiseri, L. Infantino; leggeri segni d’uso alla sovracopertina, interno ottimo; Molto buono (come da foto). ; L’individualismo metodologico («esistono solo individui»), la critica al collettivismo metodologico (i concetti collettivi – Stato, società, partito, ecc. – non possono essere reificati), le azioni coscienti degli individui come dati di partenza della ricerca sociale, l’analisi delle conseguenze inintenzionali delle azioni umane intenzionali quale compito unico ed esclusivo delle scienze sociali; la «falsificabilità» e il perfettismo della conoscenza scientifica, il grande, e sinora ignorato, tema della dispersione delle conoscenze particolari di tempo e di luogo, l’«ignoranza» quale fondamento della nostra libertà, la differenza tra liberali evoluzionisti e liberali costruttivisti, le ragioni per cui il vero liberale non può essere conservatore, il vero liberalismo come rispetto della religione, il sistema dei prezzi come sistema ottimo di comunicazione di informazioni, il nesso indissolubile tra economia di mercato e stato di diritto, la «presunzione fatale» dei «socialisti», la decisiva distinzione tra «legge» e «legislazione» e il pericolo della tirannia delle maggioranze parlamentari, la proposta della demarchia, le funzioni dello Stato e la solidarietà nei confronti dai più deboli. Sono questi alcuni dei temi sviluppati da Hayek nella sua grandiosa opera scientifica e che questa antologia propone al pubblico italiano.; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.