Bi. Sulla bisessualità maschile. Hennig Jean-Luc. Es, 1997.

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Descrizione

ES (Biblioteca dell’eros 83.); 1997; 9788886534338 ; Copertina flessibile con risvolti ; 22 x 13 cm; pp. 117; Traduzione di Maria Caronia. ; Presenta minimi segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; Chi sono i bisessuali? Dove sono? Lo si ignora. È una macchia bianca sulla carta della sessualità contemporanea. Loro sono sempre ripiegati sull’eterosessualità o (più spesso) sull’omosessualità. Di fatto, non appartengono a una determinata categoria. Non si sa bene come classificarli. E neppure loro lo sanno. […] In breve, si nascondono così profondamente e così perfettamente che finiscono con lo scomparire. Come se avessero un’incresciosa tendenza all’invisibilità. Come se tutto, nel loro comportamento, volgesse all’inesistenza. Non rivendicano mai nulla, non si costituiscono in associazioni né in comunità (non si raggruppano in maniera omogenea), non danno luogo a inchieste, a recensioni, a una sia pur minima parvenza di esistenza. Non esistono semplicemente perché si nascondono e proteggono la loro omosessualità con l’eterosessualità. Da qui il furore degli omosessuali nei loro confronti. Sono degli imboscati. Ma soprattutto non riconoscibili. Gente che passa da una sessualità all’altra. Che fa saltare le categorie. Che inganna il mondo intero e la fa sempre franca. Passano per mostri. Un po’ come nella prostituzione, in cui ci sono bisessuali occasionali e bisessuali a tempo pieno. Come si desume dal nome, gli occasionali nascono dall’occasione. E scompaiono con essa. Comunità maschili, viaggiatori di mestiere, gente nomade, momenti fluttuanti della vita in cui non si sa più dove ci si trovi, si è in crisi, ci si cerca: gente sperduta o non ancora stabilizzata che attraversa il sesso come attraversa la vita, continuamente da un punto all’altro, fra due punti, da nessuna parte. I bisessuali stabilizzati, al contrario, hanno costruito la loro vita come una valigia a doppio fondo. Su un segreto. Ermetica. Fanno una vita da spie. Spie della loro stessa vita. Il problema per loro consiste nel perdersi, nel mentire, nel sottrarsi, nel fuggire, nel tradire. Vita di espedienti, di misteri, di equivoci, di codici. Per loro, è chiaro, tutto si riduce al problema di saper gestire il tempo. E l’agenda. La bisessualità, infatti, ha questo di affascinante, che non integra, non armonizza, non santifica i principi maschile e femminile (è l’esatto contrario dell’androginia nel mito di Aristofane): è una frattura, una tensione, una guerra della……; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.