Descrizione
Garzanti (I grandi libri 297.); 1983; Noisbn; Copertina flessibile ; 18 x 11 cm; pp. XXXV-354; Traduzione di Ugo Foscolo, Testo inglese a fronte. Introduzione e note di Marisa Bulgheroni e Paolo Ruffilli. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni), interno senza scritte, lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; Manuale del sentimento, del patetico, del viaggio nell’io, oppure singolarissimo «elogio» della gioia, del gioco, della fuga dell’io nel mondo? Duplice all’origine il Sentimental Journey (1768) di Laurence Sterne si sdoppia e si prolunga nel Viaggio sentimentale (1813) di Ugo Foscolo: più che riscrittura, riinvenzione o trapianto linguistico, la traduzione italiana è finzione nata e alimentata da un’altra finzione. Il fittizio Yorick, maschera di Sterne, produce Didimo, l’immaginario traduttore foscoliano che trascina il lettore, oltre la superficie di specchio del «testo a fronte», nelle volute del proprio fantasticare e ripercorrere quel viaggio già in sé delicatamente fantastico. Come due isole letterarie gemelle, separate dalla distanza sottile e precisa di un istmo, i due libri hanno avuto una storia e una fortuna autonome: testi di viaggio, sono entrambi, con ugual forza, viaggi nell’universo linguistico, movimento verso il futuro della parola il Journey, esplorazione del confine verbale tra passato e presente il Viaggio. Se l’inchiostro di Sterne sembra ancora fresco, se dalla sua pagina inquieta sorge l’illusione di una scrittura in atto quasi che virgole, punti, lineette, ancora volteggianti nell’aria, potessero improvvisamente posarsi sotto i nostri occhi una nobile patina ricopre, al contrario, la prosa foscoliana. Mentre Yorick/Sterne sembra eludere la datazione con i suoi artifici e i suoi ritmi veloci, Didimo/Foscolo ci conquista con l’incantamento letterario della lontananza. Riunire i due testi qui, in un unico volume, preceduti da una duplice introduzione, vuole essere un invito al lettore di oggi a ripensare e a verificare il caso di questo straordinario sdoppiamento, da una lingua all’altra, da un immaginario all’altro, dall’una all’altra letteratura. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.