Descrizione
San Paolo (Classici del pensiero cristiano 10); 1994; 9788821528613; Rilegato con sovracoperta; 21,5 x 14,5 cm; pp. 450; Traduzione di L. Firpo, L. Paglialunga. Testo latino a fronte; leggeri segni d’uso alla sovracopertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Gli Epigrammi di Thomas More furono pubblicati a Basilea, nel 1518, assieme alla terza e definitiva edizione di Utopia, sotto la supervisione di Erasmo da Rotterdam. Le due opere si richiamano e si integrano a vicenda. Nell’Utopia il grande umanista inglese – fatto decapitare da Enrico VIII e canonizzato da Pio XI – vagheggia una repubblica perfetta, capace di sconfiggere i mali sociali, politici e religiosi dell’Europa del tempo, mentre negli Epigrammi raffigura con arguzia e bonarietà la vita nei suoi molteplici aspetti: la tirannide e il buon governo, i maneggi politici, i dissidi religiosi, la guerra, il buon uso delle ricchezze, la cultura e l’arte, gli affetti familiari, la tenerezza per la donna e l’impennata misogina, la fugacità delle cose, il dolore, la morte… Mosso da un’acutissima sensibilità religiosa temperata da una formazione umanistica che si alimenta di saggezza classica, More attua una composizione di motivi e di suggestioni che non può lasciare indifferente il lettore moderno attento al perpetuo, monotono riproporsi della commedia umana. Meritevole certo di essere considerata come una delle più interessanti raccolte di epigrammi latini del Cinquecento, quest’opera viene proposta per la prima volta nella versione integrale italiana condotta sul testo predisposto filologicamente da Clarence H. Miller per conto della Yale University Press, cui si deve la più recente edizione critica delle opere complete di Thomas More. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
