Descrizione
Rizzoli (Classici Rizzoli); 1993; 9788817187169; Rilegato con titoli in oro al piatto e dorso, astuccio editoriale; 20 x 13 cm; pp. 716; A cura di L. Koch; segni d’uso e abrasioni all’astuccio, libro in ottime condizioni; Buono (come da foto). ; Stadi sul cammino della vita, il capolavoro di Kierkegaard sconosciuto in Italia, venne scritto tra il 1843 e il 1845, in una specie di follia creativa, durante la quale compose anche Aut aut, Timore e tremore, Il concetto di angoscia, La ripetizione. Il libro è un’imitazione e una parodia sinistra del Simposio di Platone. Cinque dandies di Copenaghen escogitano un banchetto che dovrà essere la suprema festa dei sensi e della conversazione: vi si parla di vino, di solitudine, di amore, di donne e di morte; discorsi interrotti da saggi, da prologhi, diari, racconti, parabole, che si concludono con una conclusione che non conclude affatto. Tutto non è che un’incessante danza sugli abissi: un prologo senza testo; un’ossessionante divagazione, nella quale Kierkegaard ci affascina come il più consumato dei seduttori, e poi ci pianta in asso proprio nel punto dove più fitto ed enigmatico è il groviglio del suo pensiero ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.