Piemonte giacobino e napoleonico. Ambrosini Filippo. Bompiani, 2000.

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Descrizione

Bompiani (Saggi.); 2000; 9788845243943 ; Rilegato con titoli al dorso, sovracoperta; 22,5 x 14 cm; pp. 318; Prima edizione. Volume con 8 tavv. b./n. fuori testo. ; Presenta minimi segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; Alla fine del Settecento il Piemonte, noto come Regno di Sardegna, è una delle regioni più arretrate d’Italia dal punto di vista culturale, politico, economico e amministrativo. 50 anni dopo è la regione più progredita, con un organizzazione civile, politica e militare all’avanguardia che le consente di catalizzare tutte le energie e gli ideali indipendentiste e porsi alla testa del Risorgimento italiano. Come potuto accadere? Secondo l’autore il mutamento avviene nei primi 15 anni dell’Ottocento, quando Torino è la maggior parte del Piemonte, così come Genova e la Liguria, diventano una parte integrante prima della Repubblica e poi dell’impero francese….; ATTENZIONE! Spedizione tracciabile entro 24 ore lavorative. Il libro sarà accompagnato dallo scontrino, chi volesse la fattura deve comunicare i dati completi al momento dell’ordine. Contatti: 0118390381.