Descrizione
Viglongo ; 1970; Noisbn ; Rilegati con titoli in oro al dorso, con sovracoperta, cofanetto; 25 x 18 cm; pp. 335; A cura di Andrea Viglongo. Volume illustrato in b./n. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; Questa edizione raccoglie quindici opere anastatiche. Il primo volume comprende Torino e i torinesi (Vecchia Torino. Torino napoleonica. Ij Fransseis a Turin. Cronache dell’assedio 1706. Come si parla a Torino. Sulla poesia dialettale. Una Cassa sovvenzioni. Compare Bonòm e la Comedia Piemonteisa. Il Drago di Giandoja. Le Colònie Alpin-e. I fiori. Memorie di una marionetta ), mentre il secondo è dedicato a Voci e cose del Vecchio Piemonte e Rime Piemonteise. Considerato uno dei massimi poeti dialettali piemontesi, il suo lavoro è fondamentale per la conservazione della memoria storica e culturale del Piemonte. Il suo capolavoro, Voci e cose del Vecchio Piemonte, pubblicato postumo da Giuseppe Deabate, rappresenta un’ode alla tradizione e all’identità piemontese attraverso proverbi, canzoni e usanze popolari. Questa raccolta permette di esplorare tradizioni, lingua, folclore e storia di Torino attraverso il lavoro di uno dei suoi più grandi narratori. ;