Non più disponibile

L’interpretazione infinita. L’ermeneutica cristiana antica e le sue trasformazioni. Bori Pier Cesare. Il Mulino, 1991.

COD: 10454 Categoria: Tag: ,

Descrizione

Il Mulino (Saggi 326); 1991; 9788815014580 ; brossura ; 21,5 x 13,5 cm; pp. 172; ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni, sbucciatura al dorso), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; Nell’anno quinto dell’esilio babilonese il profeta Ezechiele a una visione: tra nubi, uragani e fuoco gli compaiono quattro esseri viventi che si muovono spinti dallo spirito. Al loro fianco vi sono ruote piene di occhi che si muovono con perfetto sincronismo con i viventi. Più di 1000 anni dopo, a Roma, nel 593 Gregorio Magno commenta il libro del profeta. Posto dinanzi alla visione di Ezechiele, Gregorio non è tanto attratto dal contenuto, quanto della possibilità di ricavarne un metodo di lettura. Il suo intento è quello di afferrare da una parola, da un’immagine, una prospettiva per il futuro cogliendo lo spirito al di là della lettera, rendendo in tal modo il testo sempre attivo e attuale in un certo senso infinito; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.