Descrizione
Feltrinelli (Campi del sapere.); 2001; 9788807103049 ; Copertina flessibile; 22 x 14 cm; pp. 214; Introduzione e cura di Ian Carter. Prima edizione ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni, sbucciature), interno senza scritte, lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; Testi di Richard J. Arneson, Ronald Dworkin, Thomas Nagel, Amartya Sen, Bernard Williams. Dire che “tutti gli uomini sono uguali” può essere qualcosa di più che un’affermazione vuota o falsa? È possibile conciliare libertà ed eguaglianza? Quali aspetti della vita vanno resi uguali: il reddito oppure qualcosa ancora più importante per l’esistenza come la felicità? Quale significato di eguaglianza distingue le posizioni del libertario, dell’utilitarista e dell’egualitario? Cinque tra i massimi studiosi della moralita, della politica e dell’economia hanno cercato di rispondere a queste cruciali domande. I loro contributi, riuniti in questo libro, hanno influenzato in modo decisivo negli ultimi vent’anni il dibattito intorno alla natura e al valore dell’idea di eguaglianza. Lo sviluppo dei temi rappresenta ancora il banco di prova dell’attuale ricerca di filosofia politica e del diritto. Richard J. Arneson è professore di filosofia all’Università di California, a San Diego. Ronald Dworkin insegna alla New York University e alla London School of Economics. Thomas Nagel è professore di filosofia e diritto alla New York University. Amartya Sen, Nobel per l’economia nel 1998, è attualmente Master al Trinity College, a Cambridge. Bernard Williams ha insegnato filosofia alle Università di Cambridge, Londra, California e Oxford. Ian Carter insegna filosofia politica all’Università di Pavia. È autore di A Measure of Freedom (Oxford University Press, 1999). Con Mario Ricciardi ha curato L’idea di libertà, pubblicato da Feltrinelli nel 1996.;