Descrizione
Marietti ; 1991; 9788821171437; Rilegato con titoli in oro al dorso, sovracoperta; 25 x 18 cm; pp. 607; III edizione, ristampa. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni), interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; Le istituzioni di un popolo sono le forme di vita sociale che esso segue per abitudine, si dà con libera scelta o riceve da un’autorità. Le istituzioni di un popolo antico sono intimamente legate non solo all’habitat in cui esso vive, ma anche alla sua storia. Fatte a sua misura, portano l’impronta della sua psicologia, delle sue idee sull’uomo, il mondo e Dio. Per descrivere e comprendere tali forme antiche, lo storico deve tener conto di tutte le testimonianze del passato: prima di tutto dei testi, che sono più espliciti, e poi anche dei monumenti, perfino dei più umili resti del lavoro umano, di tutto ciò insomma che gli permette di ricostruire le condizioni e il quadro della vita sociale di quel popolo. Questo è l’impegno che si è assunto l’autore con quest’opera che resta il punto di riferimento per ogni studioso della storia d’Israele o della Sacra Scrittura. Il volume espone innanzitutto i costumi nomadi e l’organizzazione delle tribù, quindi presenta in modo dettagliato le istituzioni familiari, civili e politiche, infine descrive le istituzioni militari e religiose. Il presente volume non si rivolge esclusivamente agli studiosi, non solo perché si presenta con un linguaggio chiaro e semplice ma anche per l’attenzione che presta al messaggio spirituale della Bibbia. Infatti i costumi familiari, i riti funebri, lo statuto degli stranieri o degli schiavi, le concezioni sulla persona o sulle funzioni del re, i rapporti stabiliti tra la legge, anche profana, e l’alleanza con Dio, il modo di fare la guerra, tutto ciò porta il riflesso delle idee religiose. E l’opera sottolinea costantemente come esse trovino nel culto e nella liturgia la loro espressione cosciente. ;
