Descrizione
Feltrinelli (I narratori 277.); 1982; Noisbn; Rilegato con titoli al piatto e dorso, ; 22,5 x 14,5 cm; pp. 269; Prima edizione nella collana. Traduzione di Francesco Tarquini ; Presenta segni d’uso e del tempo, principalmente ai bordi, interno senza scritte, volume saldo, lievemente brunito, fioriture sparse; Accettabile (come da foto). ; Lasciamo che parli il vento, accolto dalla critica internazionale come uno dei capolavori della letteratura latinoamericana, è la sintesi e il culmine della grande allegoria della condizione umana delineata nei precedenti romanzi di Onetti. La trama dell’opera ruota intorno a un personaggio, Medina, che conoscevamo già come uno dei personaggi minori de Il cantiere. Ora Medina torna come protagonista, e insieme a lui tornano altri personaggi onettiani e il nome (ora invocato, ora maledetto) di Brausen, il fondatore della città di Santa Maria. Santa Maria la perduta: perché Medina, commissario di polizia cinico e frustrato, per un atto di orgoglio e un senso di inutilità ne è fuggito, costringendosi all’esilio nella città di Lavanda. Medico fallito prima, poi pittore, egli viene mantenuto dalla enigmatica Frieda, sua amante-padrona, e né l’amore di Olga, né quello della giovanissima Juanita costituiscono per lui elementi di salvezza. Medina sprofonda in un lucido abbrutimento, consumato dalla nostalgia per la città perduta. Sarà Larsen a fornirgli la chiave del ritorno: un brano de La vita breve, quello in cui Brausen immagina per la prima volta la città di Santa Maria, i suoi abitanti, le loro storie. Sdraiato sul letto di una casa di appuntamenti, Medina sogna, inventa il proprio ritorno, e immagina, riscrivendole, le situazioni vissute da altri personaggi… Egli è di nuovo il commissario, liberato dalla ambigua dipendenza da Frieda, che adesso è l’amante di Julián, presunto figlio dello stesso Medina. La ricerca della verità e dell’identità si complica fino alla catastrofe finale, con la quale l’intero memorabile ciclo di Santa Maria sembra dissolversi. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.