Descrizione
Rizzoli; 1984; 8817537632; 22,5 x 14 cm; pp. 221; Rilegato con sovraccoperta; Prima edizione; Minimi segni d’uso ai bordi, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Anche se in modi profondamente diversi, i grandi pensatori hanno sempre visto qualcosa di unitario in ciò che viene chiamato «storia della fi-losofia» e che oggi tende a dissolversi in un pulviscolo caotico e incomprensibile di «punti di vista». Questo libro, come il successivo prossima pubblicazione di dedicato alla filosofia moderna, intende riportare alla luce il senso unitario del pensiero filosofico, rivolgendosi sia a chi non ha alcuna conoscenza della filosofia, sia a chi ne ha poca e, anche, a chi dovrebbe averne, perché se la trova dinanzi come materia di studio nella scuola media superiore o all’università, ma ci si raccapezza poco. Non è dunque un manuale, perché si rivolge a un pubblico estremamente ampio e eterogeneo, e mira a illuminare la struttura di fondo del pensiero filosofico, in modo che il lettore, se lo voglia, possa poi procedere da solo. Ma non rinuncia nemmeno a mettere il lettore di fronte alla grandezza del pensiero filosofico, facendola spiccare, con un discorso chiaro e serrato, al di sopra di tutti gli ambiti culturali con i quali la filosofia viene di solito mescolata e confusa: scienze della natura, scienze dell’uomo, produzione artistica, coscienza religiosa… Un libro sulla filosofia antica scritto da chi sa far filosofia e non da chi al-tera spesso il senso del pensiero filosofico facendolo diventare un semplice oggetto della ricerca storica. ;