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Il tempo degli errori. Mohamed Choukri. Theoria, 1993.

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Descrizione

Theoria (Confini 37); 1993; 8824103332 ; Copertina flessibile con risvolti ; 21,5 x 14 cm; pp. 203; Traduzione di Maria Avino. Prima edizione. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; A pochi mesi dalla sua uscita semiclandestina in Marocco (i libri di Choukri vengono regolarmente sequestrati dalle autorità marocchine che poi chiudono un occhio sulle varie edizioni pirata) arriva il nuovo romanzo dell’autore de Il pane nudo, il libro che Tennessee Williams e Tahar Ben Jelloun definirono come il piú nudo e scioccante referto esistenziale della letteratura araba contemporanea. Se Il pane nudo era il racconto di un’infanzia devastata dalla miseria e da un padre vio- lento e irresponsabile, Il tempo degli er- rori è il libro della memoria giovanile, quando in Choukri si fa strada la possibilità di vivere fino in fondo la propria diversità dai modelli della società araba. Col suo stile secco e nervoso l’autore racconta la vita impossibile di un uomo “fuori dalle regole”: l’esperienza in manicomio, l’alcolismo, la depravazione sessuale e, finalmente, l’ostinata, vorace conquista dell’istruzione, la scoperta dei libri e del valore della memoria, il riscatto attraverso la scrittura. Una materia infima e poverissima, repellente e sordida entra con la voce di Choukri nel giardino della letteratura araba. Dovendo dare parola alla storia della sua vita Choukri ha scelto di non censurare, di non abbellire, di non metaforizzare il reale ed esso ci viene incontro in questo romanzo con una forza tragica ed elementare dando luogo a pagine bellissime come quelle che raccontano l’incontro con la vecchia madre malata, la nostalgia per le scorribande nella notte di Tangeri, l’ambiguo fascino della vita in manicomio. Ricorrendo a una serie di racconti-flash che hanno il ritmo sincopato di un assolo jazzistico Choukri ricostruisce lo specchio rotto della propria esistenza dove ogni scheggia riflette un pezzo di mondo arabo, con il suo inconfondibile odore di kif e di miseria, di sesso a basso prezzo e baracche di latta, di locali notturni e alberghi di lusso per stranieri in vacanza. Nato nella regione poverissima del Rif nel 1935 Mohamed Choukri, analfabeta fino a vent’anni, è divenuto celebre nel mondo con la pubblicazione de Il pane nudo (Theoria 1989, a cura di Mario Fortunato) tradotto in inglese da Paul Bowles e in Francia da Tahar Ben Jelloun. Dello stesso autore Theoria ha inoltre pubblicato la raccolta di racconti Il folle delle rose. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.