Il libro dei morti degli antichi egizi. Viaggio nell’anima: invocazioni, formule e incantesimi per mentire a un dio, salvarsi dal giudizio di Osiride e tornare nel mondo dei vivi.. Rachet Guy (a cura di). Piemme, 1997.

24,30

Solo 1 pezzi disponibili

Descrizione

Piemme ; 1997; 8838428875 ; Rilegato con titoli in oro al dorso, sovracoperta; 24 x 16 cm; pp. 251; Traduzione di Piermarco Cereda. Prima edizione. Volume riccamente illustrato a col. 37 tvv fuori testo. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), imperfezioni alla sovracoperta, interno ottimo, senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; Quello che va sotto il nome di Libro dei morti degli antichi Egizi è una raccolta di papiri, stupendamente illustrati, ritrovati nei sarcofagi — o a volte infilati tra le bende delle stesse mummie — dei faraoni. Si tratta di raccolte di invocazioni e formule magiche che avevano la funzione di guidare e proteggere l’anima del defunto durante il difficile viaggio nell’aldilà, viaggio che si sarebbe felicemente concluso — grazie alle istruzioni del papiro — con l’ammissione a bordo della real barca del dio Ra, l’equivalente, lungo le sponde del Nilo di 4000 anni orsono, del paradiso. Infatti il Libro dei morti è sicuramente fra i testi religiosi più antichi dell’umanità, un testo che cala il lettore — grazie agli illuminanti commenti del Rachet — nella visione metafisica di un popolo sensibile e raffinato, per il quale i confini tra vita e morte, tra cielo e terra, non erano affatto nitidi come sono in seguito divenuti. Tra le varie versioni esistenti dei papiri funerari, Rachet ha scelto per questa sua traduzione medita il cosiddetto Papiro di Ani, conservato al British Museum. Si tratta del più antico e del più artisticamente splendido, per la ricchezza e la qualità delle illustrazioni. ; ATTENZIONE! Spedizione tracciabile entro 24 ore lavorative. Il libro sarà accompagnato dallo scontrino, chi volesse la fattura deve comunicare i dati completi al momento dell’ordine. Contatti: 0118390381.