Descrizione
De Donato Editore (Rapporti); 1967; Noisbn ; Brossura; 21 x 14 cm; pp. 165; Traduzione di Maria Olsoufieva. Prima edizione italiana (ottobre 1967) ; Presenta segni d’uso ai bordi (Sovracoperta MANCANTE), interno senza scritte, volume lievemente brunito; Accettabile, (come da foto). ; Scritto nel 1925, rimasto fino ad oggi sepolto nel fondo di un archivio, questo capolavoro di Bulgakov potrebbe avere come sottotitolo: « una metamorfosi marxiana». Sotto il bisturi di uno scienziato, tra le ambiguità, le incertezze, gli slanci della NEP (Nuova Politica Economica), un cane viene trasformato in uomo, ma lo spirito umano che gli è stato innestato grazie al trapianto dell’ipofisi, si abbassa al livello canino. In un simbolo polivalente come tanti del Maestro e Margherita, Cuore di cane copre e scopre storture, fallimenti, speranze, illusioni, esigenze di una società che per strapparsi dall’inerzia e tentare spazi inesplorati della storia minaccia ricadute tanto piú violente quanto maggiore era stato lo slancio. ;